suol dire. Se il serial televisivo ripete anche solo una parte di ciò che qui è scritto, visto che l'autore è anche sceneggiatore, non credo di sbagliare pensando che sarà stroncato dalla critica. Si capisce chiaramente che gli autori probabilmente non hanno mai letto nemmeno il primo dei romanzi del ciclo indomalese che ormai conta la bellezza di una quarantina di volumi. Il semplice titolo "Sandokan" che denota anche una mancanza di fantasia, è del tutto fuorviante, perchè in molti capitoli lui non c'è o se c'è non fa assolutamente nulla, salvo esser presente nella scena. Imbarazzante anche a leggersi. E Mompracem? Io non l'ho trovata, ma forse la serbano per l'eventuale seguito...

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