Uno dei più bei cicli di Emilio Salgari è quello dei “Figli
dell’aria” il cui primo volume, con lo stesso titolo, è
senz’altro il migliore, unendo in un connubio perfetto la parte
avventurosa all’alone di mistero che circonda uno dei protagonisti,
l’inventore della macchina volante il cui nome e scopi non vengon
mai rivelati. Questo avviene solo nel secondo volume, “Il re
dell’aria” dove le vicende perdono un po' mordente e la nave
volante alla fine viene distrutta.
Dispiace che questo ciclo consti di due soli volumi, ma ce ne è ora un terzo, scritto da poco da Patrizio Pavone grande appassionato Salgariano, con un giovane Lorenzo Dolci.
La storia, “Assam in fiamme ovvero Yanez alla riscossa” a cui ha contribuito il sottoscritto e Marco Pavone figlio di Patrizio, è però parte integrante del ciclo indomalese di Sandokan e qui il re dell’Aria, l’ingegner Ranzof ha solo una parte minore, limittandosi con la sua macchina volante a coadiuvare i nostri eroi nella riconquista dell’Assam. Ovviamente questa storia si situa in un tempo precedente al dittico canonico di Emilio Salgari. Ottima occasione comunque per ritrovare un vecchio amico. Fabrizio Frosali









