Diciamo subito a scanso di equivoci che il CORSARO NERO di Salgariana memoria qui non c'entra per nulla. Il titolo di cui sopra non è altro che quello usato per l'uscita recente in DVD dell'originale "L'uomo mascherato contro i pirati" di De Angelis. Perchè allora il Corsaro nero? Perchè il capo di uno dei due gruppi di pirati che si fronteggiano in quella che dovrebbe essere un'isola, è vestito di nero. Qui tra camminate senza senso sulla spiaggia e risibili combattimenti, si svolgono le assurde vicende che arrivano stancamente alla fine. Il film è tutto una mistificazione. L'uomo mascherato del titolo è un personaggio misterioso che combatte contro i pirati, ma è egli stesso un pirata e invece si scoprirà alla fine che era stato mandato dagli spagnoli per sconfiggerli; i manifesti dell'epoca che cambiarono il colore del cappuccio del pirata, da nero a rosso nel tentativo di farlo assomigliare al costume (rosso) dell'uomo mascherato dei fumetti di Lee Falk, che in Italia era stato colorato in questo modo e anche questa era una mistificazione... Di uomini mascherati poi ce ne sono due e uno è indiscutibilmente una femmina, come dimostra l'immagine che qui metto! Insomma un pastrocchio invedibile.
Eppure io me lo sono visto, forse per l'affezione a due attori che, pur di serie B, mi piacciono molto, e che sono George Hilton, eroe di molti spaghetti western e il compianto Luciano Stella o Tony Kendall in una delle loro prime interpretazioni.
A proposito, parlando di mistificazioni non si capisce l'ultima, che ha cambiato il nome originario del film, facendo comparire nel titolo
un "Corsaro Nero" (nel film interpretato da Jose Torres ) cercando di catturare chissà quali acquirenti...
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